Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON METRO) – 2014/2020
Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON METRO) 2014 – 2020 il Comune di Genova ha affidato ad AMIU Genova interventi a valere su risorse REACT EU, programma di misure europeo per il superamento della crisi da Coronavirus.
Revamping impianto di depurazione Simam:
A Scarpino, l’intervento prevede un approccio circolare volto a migliorare l’efficienza e la sostenibilità della gestione dei rifiuti urbani a partire dall’acquisizione dell’impianto di depurazione e successivo revamping in ottica di:
Riqualificazione dell’impianto preesistente con conseguente risparmio di materie prime e prevenzione di rifiuti speciali e non;
Generazione di sottoprodotti interessanti per il mercato e il riutilizzo in loco di alcuni di questi sottoprodotti, consentendo l’abbattimento dei costi economici e ambientali di trasporto e stoccaggio;
Depurazione e reimpiego in loco di acqua industriale;
Implementazione e impiego di energie rinnovabili;
Creazione di un database di dati ambientali e di processo;Riduzione dei costi di gestione dell’impianto.
L’intervento richiede un investimento di 11.500.000 euro.
Mezzi elettrici:
Il progetto prevede di intervenire con la sostituzione di mezzi della flotta utilizzati per la pulizia e la raccolta dei rifiuti nel centro storico Cittadino, che rappresenta uno dei centri storici con la maggiore densità abitativa dove vivono circa 23.000 abitanti.
Nello specifico si prevede l’acquisto di:
n.4 spazzatrici idrostatiche elettriche che andranno a sostituire spazzatrici endotermiche con motorizzazioni Stage 4
n.31 veicoli leggeri elettrici che andranno a sostituire altrettanti mezzi a benzina con motorizzazioni Euro 3 ed Euro 4.
Il rinnovo della flotta permetterà l’abbattimento di emissioni in atmosfera di CO2 pari a circa 180.000 [kg/anno]
E’ prevista inoltre la realizzazione di un sito di rimessa e ricarica veicoli che sarà dotato di una copertura di pannelli fotovoltaici per la generazione di energia green per l’alimentazione dei mezzi stessi.
L’intervento richiede un investimento di 3.000.000 di euro.
Fotovoltaico Scarpino:
L’intervento prevede la realizzazione di un campo fotovoltaico per autoconsumo da 1.5 MW (circa) da installare sulla superficie della porzione più vecchia della discarica (ex discariche di Scarpino 1 e Scarpino 2). L’energia elettrica prodotta dal campo fotovoltaico verrà utilizzata, oltre che per le ordinarie attività di cantiere e gestione della discarica, per alimentare l’impianto di depurazione percolato denominato SIMAM2 e l’impianto di Trattamento Meccanico Biologico.
L’intervento richiede un investimento di 2.000.000 di euro.
Ecopunti
Il progetto Ecopunti prevede l’allestimento di strutture ad accesso informatizzato degli immobili (ex magazzini, fondi di palazzi, locali dismessi a vario titolo), all’interno dei quali vengono eseguiti tutti i lavori edili ed impiantistici necessari a rendere il sito salubre e esente da rischi di inquinamento di vario genere.
L’intervento richiede un investimento di quasi 600.000 euro.