
Tra gli appuntamenti green a disposizione di cittadini, nell’ambito della SERR2023, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2023, si è svolto oggi a Palazzo Tursi il primo Open Day “Ri-Toorna” dedicato alla promozione e condivisione di oggetti e abiti per l’infanzia e abbigliamento premaman.
L’iniziativa del Comune di Genova, è un servizio possibile grazie a Toorna, la web-app ideata e gestita dall’Associazione tRiciclo-Bimbi a Basso impatto e Agenzia per la famiglia del Comune di Genova in collaborazione con AMIU Genova e Associazione Sc’Art.
Questo servizio dà la possibilità di scriversi alla web App gratuita “Toorna”, conoscere modalità e strumenti per ridare vita ad accessori per l’infanzia, arredamento, giochi e allo scambio abiti 0-12 anni. Nata nel 2015 come chat WhatsApp e diventata nel 2018 una web-app pensata per favorire consumi sostenibili per le famiglie, prolungare il ciclo di vita degli oggetti, diminuire i rifiuti prodotti e favorire la nascita di reti di solidarietà e relazioni tra le persone.
Durante la giornata si sono tenuti due desk informativi allestiti nell’atrio di Palazzo Tursi, in cui informatori ambientali di Amiu Genova hanno spiegato le buone pratiche di riuso e riciclo dei materiali, informazioni su Centri del Riuso e Repair Cafè, indicazioni sulla raccolta differenziata e sui servizi che l’Azienda svolge sul territorio cittadino e nei comuni del Genovesato. Inoltre, a disposizione dei cittadini, due contenitori Humana dove è stato possibile conferire abiti usati, borse e scarpe nell’ambito del progetto Humana People to People Italia e Amiu Genova, mirati al recupero di materiale da destinare al riciclo e al recupero energetico e di risorse naturali. I volontari di tRiciclo-Bimbi a Basso Impatto, invece, hanno indicato le modalità di iscrizione e funzionamento di Toorna, il cui slogan è “Di nuovo è meglio che nuovo!”
«In questi anni la web-app Toorna ha fatto importanti passi in avanti dal punto di vista dell’estensione della sua rete di punti fisici sul territorio e del numero di cittadini coinvolti – aggiunge l’assessore comunale all’Ambiente Matteo Campora – Il Comune di Genova ha sostenuto da subito questa bella iniziativa che coniuga, alla nascita di reti sociali tra i cittadini, un’apprezzabile missione di salvaguardia dell’ambiente attraverso la condivisione e lo scambio di oggettistica varia per bambini. Una pratica virtuosa frutto della sinergia tra Comune di Genova, Amiu e associazioni locali che fa della nostra città un modello nazionale di economia circolare e sostenibilità ambientale».
«Essere presenti e supportare iniziative di questo tipo è un elemento qualificante della nostra comunicazione verso i cittadini. Il nostro impegno primario è quello di promuovere azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti, che in questo caso rifiuti non sono – commenta il presidente di Amiu Genova Giovanni Battista Raggi – Anche partecipare alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti con diverse iniziative vuole far conoscere le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, ma soprattutto diffondere tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente».