16 Dicembre 2021

Inaugurato a Recco l’Ecocompattatore per la plastica

Dopo l’ottima esperienza del capoluogo genovese anche Recco ha la sua macchina “mangiaplastica” per la raccolta differenziata delle bottiglie e dei flaconi in plastica di qualsiasi dimensione.

Per una maggior fruizione da parte di tutti, la macchina è stata posizionata nel centro cittadino in via Guglielmo Marconi 1, accanto all’isola ecologica, “Cabina Loderini.

I cittadini di Recco, ma anche gli abitanti dei comuni limitrofi,  utilizzando l’ecocompattatore e, conferendo 20  bottiglie in Pet e flaconi in Hdpe (detersivi, saponi e altro), riceveranno un coupon con i buoni sconto spendibili nelle attività commerciali di Recco aderenti al progetto (supermercati, ristoranti, gelaterie, negozi di abbigliamento).

All’evento erano presenti il Sindaco Carlo Gandolfo, l’Assessore all’Ambiente Edvige Fanin e Pietro Pongiglione, Presidente AMIU Genova.

L’ecocompattatore permetterà di compiere un altro passo avanti – dichiara Carlo Gandolfo –  con l’obiettivo di ridurre su tutto il territorio cittadino la produzione del residuo secco da smaltire nelle discariche. Il nostro intento – prosegue Gandolfo – è quello di potenziare le buone pratiche e di sviluppare la cultura del rispetto ambientale.

Sosteniamo con convinzione l’avvio di questo progetto – afferma l’assessore all’ambiente Edvige Fanin – che rappresenta per i cittadini una preziosa opportunità di incrementare la raccolta differenziata. L’impianto per i contenitori di plastica non sostituisce il ‘porta a porta’ ma lo rafforza, intende educare al rispetto ambientale e contribuisce a tenere pulite strade e spazi comuni.

 

Le buone pratiche legate alla raccolta differenziata – sottolinea Pietro Pongiglione – l’impegno dei cittadini e il sostegno in queste attività da parte della nostra azienda si unisce all’impegno anche economico delle attività commerciali locali che hanno aderito e che, in futuro, vorranno aderire a questa iniziativa. E’ sicuramente importante il coinvolgimento delle istituzioni come l’Amministrazione cittadina, la Città Metropolitana, l’Istituto Ligure del consumo e la stessa AMIU.

Il progetto è un ottimo incentivo – conclude Emanuele Guastavino dell’Istituto Ligure per il Consumo – a svolgere una raccolta differenziata di qualità e uno stimolo per i cittadini che nel loro ruolo di consumatori possono comprendere come il rifiuto possa avere un valore.

Leggi il comunicato stampa qui