Da un televisore si arrivano ad ottenere metalli ferrosi (48%), plastica (21%), circuiti stampati (9,8%), vetro (8%) e altro ancora. Dai piccoli elettrodomestici riciclati in modo corretto possiamo ottenere plastica per accessori da giardino o stampati, rame per una nuova rubinetteria e ancora argento, palladio, oro e alluminio.
Raccoglierli e riciclarli in modo corretto vuole dire:
ridurre le emissioni di CO2 : perché riduciamo i gas serra e le sostanze contenute vengono eliminate in modo sicuro.
Risparmiare energia: perché oggi il riciclo consuma meno energia di quella che serve per estrarre le materie prime.
Recuperare materie prime dai rifiuti: perché alluminio, vetro, rame e plastica possono essere in buona parte riutilizzati.
Combattere il traffico illegale di apparecchi elettronici verso i paesi in via di sviluppo: perché nei paesi più poveri non vengono riciclati correttamente, inquinando e aumentando il lavoro minorile.
La nuova normativa promuove il riutilizzo delle apparecchiature ancora funzionanti, opportunamente revisionate. Si attendono le indicazioni del legislatore per poter avviare anche questa attività .