Alcuni tipi di rifiuti sono definiti pericolosi per le conseguenze che possono avere sulla salute dell’uomo e sull’ambiente che lo circonda.
Raccoglierli in modo differenziato, oltre a finalità di recupero, ha quindi un importante obiettivo di salvaguardia e tutela della sicurezza.
- olii esausti (recipienti compresi) di origine minerale o sintetica, usati per motori e macchine, o di origine vegetale. Sono molto inquinanti, se dispersi nell’ambiente si infiltrano nel terreno e possono contaminare le falde acquifere
- tossici e infiammabili: sono etichettati T e/o F. Possono compromettere gravemente la salute di persone e animali
- chimici domestici (recipienti compresi), detersivi, insetticidi, tarmicidi, prodotti chimici per fotografia, alcool etilico e denaturato, detergenti per il bagno, trielina, prodotti per lucidare, decalcificanti, concimi chimici, diserbanti, anticrittogamici, disinfettanti, acidi e soluzioni chimiche
- vernici e solventi (recipienti compresi): pitture, vernici, solventi, sverniciatori, collanti, stucchi, sigillanti, smacchiatori, lucidanti, antiruggine
- termometri
- neon e lampadine: tubi al neon, lampade alogene, lampade fluorescenti
Tutti i rifiuti pericolosi si possono riconoscere dai simboli riportati sui loro contenitori:
Tipologia di rifiuto pericoloso | Simbolo | Icona |
Infiammabile | F | ![]() |
Tossico | T | ![]() |
Pericoloso per l’ambiente | ![]() | |
Nocivo | ![]() | |
Corrosivo | ![]() |
I rifiuti pericolosi vengono resi inerti e smaltiti attraverso specifici trattamenti ad opera di ditte specializzate.
Cosa puoi fare con i rifiuti pericolosi
- portarli alle Isole Ecologiche: il personale Amiu li ritira gratuitamente e li avvia allo smaltimento
- portarli direttamente nelle piattaforme di recupero presenti a Genova
- consegnarli al camioncino Ecovan +, che opera settimanalmente nelle vie cittadine ad ore e giorni prefissati.
- Cosa NON puoi fare con i rifiuti pericolosi
- abbandonarli per strada e accanto ai cassonetti dei rifiuti
- metterli nei contenitori per la raccolta dei rifiuti
- metterli nei contenitori per la raccolta differenziata
- smontare e separare parti di elettrodomestici, batterie, contenitori di toner per stampanti scaldarli o bruciarli